Il consiglio del postino per il Cammino di Santiago
Noi di Correos da più di 300 anni percorriamo cammini per raggiungere ogni giorno tutte le località e le case. Percorriamo circa 700.000 chilometri al giorno (è come fare il giro del mondo 17 volte!!) per raggiungere tutti gli angoli della Spagna e disponiamo di più di 2.000 uffici postali in tutto il Paese.
Quindi, chi meglio dei nostri postini che si trovano vicino al Cammino di Santiago e che lo percorrono ogni giorno può aiutarti a risolvere tutti i tuoi dubbi? Qui puoi leggere le loro risposte ad alcune delle domande più frequenti dei pellegrini e per ogni tappa troverai una raccomandazione su cosa fare, vedere o mangiare in ciascun luogo per goderti al massimo il Cammino.
Cosa si deve portare nello zaino per il Cammino di Santiago?
Spedizione dei bastoni.
Effettuiamo la Spedizione dei bastoni da Santiago, qualora non volessi fatturarli di ritorno a casa (non rientrano nel bagaglio a mano se viaggi in aereo). I prezzi di queste spedizioni sono:
Spedizioni di bastoni in Spagna e altre destinazioni: Prezzo al peso. Consultare presso gli uffici postali. Spedizione dei bastoni in Europa: 16 euro (IVA inclusa)Cos'è la Compostela? Dove si ritira?
La Compostela, che molti chiamano "compostelana", è il documento che consegna la Cattedrale di Santiago per accreditare che i pellegrini hanno realizzato il Cammino di Santiago. Si consegna presso l'Ufficio di Assistenza al Pellegrino, nella calle Carretas, molto vicino alla Piazza dell'Obradoiro. Per riceverla si deve mostrare la propria Credenziale dove devono esserci i timbri che certificano che sono stati realizzati gli ultimi 100 chilometri a piedi o 200 in bicicletta. Quando si va a ritirare viene chiesto se il Cammino è stato fatto per motivi religiosi, religiosi e culturali o solo culturali. La Compostela viene consegnata solo se il Cammino è stato fatto per i primi due motivi. Se hai realizzato il Cammino per motivi culturali ti verrà consegnato un atro certificato. Dopo il momento dell'arrivo all'Obradoiro raccomandiamo di lasciare lo zaino presso il nostro deposito bagagli (a 150 metri, nella Rúa do Franco) per poter visitare la Cattedrale e andare a ritirare la Compostela o per visitare la città senza peso.
Se faccio il Cammino in bicicletta, come la invio al ritorno?
Se hai deciso di fare il Cammino di Santiago in bici e quando arrivi a Santiago, o dove hai deciso di terminarlo, vuoi tornare in aereo, in treno o in autobus, non preoccuparti, Correos ti invierà la bicicletta direttamente a casa. A Santiago disponiamo di un ufficio nella Rúa do Franco 4, a pochi metri dalla Cattedrale, pertanto puoi lasciare lì la bici all'arrivo per dimenticartene e poter visitare Santiago tranquillamente. La inviamo perfettamente imballata, in una cassa resistente e assicurata. Qui puoi vedere tutte le informazioni. Ah! E se non vuoi fare il cammino con le borse per essere più leggero, puoi lasciarci una valigia e noi la porteremo tappa per tappa dove vuoi.
Da dove si comincia generalmente il Cammino di Santiago?
Puoi decidere tu da dove iniziare il Cammino ma prima devi scegliere l'Itinerario che vuoi percorrere: il Cammino Francese, il Cammino del Nord, il Primitivo, ecc., se vuoi terminarlo a Santiago oppure se preferisci proseguire, e tenere presente i giorni di cui disponi per camminare.
Sono diversi i punti scelti dai pellegrini per cominciare il Cammino di Santiago; chi sceglie il Cammino Francese generalmente parte dalla sua origine a Saint-Jean-Pied-de-Port o Roncisvalle, oppure da punti più vicini a Santiago come Sarria, O Cebreiro, nella provincia di León ad Astorga, Ponferrada, Sahagún o León, oppure da Pamplona o Burgos; quelli del Cammino Portoghese generalmente partono da Porto o Tui, quelli del Cammino Inglese da Ferrol, e quelli del Cammino Primitivo da Oviedo. Qui puoi consultare tutti i percorsi e sapere come raggiungere ciascun punto di partenza.
Come si può arrivare a Fisterra?
Dopo essere giunti a Santiago, molti pellegrini vogliono proseguire fino a Fisterra per vedere il chilometro zero e il tramonto sulla Fine del Mondo. Ci si può arrivare realizzando il Cammino a Fisterra, percorrendo circa 100 km suddivisi in 5 tappe, oppure in autobus o contrattando il viaggio presso un'agenzia. Se si prende l'autobus bisogna sapere che l'ultima corsa per tornare a Santiago parte verso le 19:00, pertanto se vuoi vedere il tramonto probabilmente dovrai passare la notte lì.
Qual è la migliore epoca dell'anno per realizzare il Cammino?
Il Cammino si può fare in qualsiasi periodo dell'anno, è necessario tenere presente che alcuni ostelli chiudono durante la stagione invernale, pertanto ci si deve assicurare prima di disporre di alloggio. Per questo motivo e per poter sperare in un tempo migliore, la maggior parte dei pellegrini si avventurano nel Cammino a partire dalla settimana di Pasqua fino ad ottobre. CORREOS offre il servizio di trasporto dello zaino tutto l'anno, anche se dal 1º novembre alla settimana di Pasqua solo da Sarria a Santiago di Compostela.
Si può fare il Cammino da soli? È sicuro?
Molti pellegrini decidono di realizzare il Cammino di Santiago da soli e, chi l'ha fatto, generalmente raccomanda l'esperienza. Il Cammino è sicuro, tutti gli anni viene percorso da migliaia di pellegrini e normalmente non c'è nessun problema. Inoltre, ci sono epoche dell'anno durante le quali c'è molta gente che cammina e, più o meno, gli orari di inizio delle tappe sono gli stessi, pertanto è difficile essere veramente soli. Al contrario, normalmente si conosce molta gente. In questo articolo del nostro blog puoi leggere alcuni consigli da poter seguire qualora tu decida di camminare da solo.
È necessario arrivare a Santiago di Compostela?
Per fare il Cammino non è necessario terminare il percorso a Santiago. Si può scegliere qualsiasi parte dell'itinerario. Infatti, è possibile ottenere la Compostela anche se si percorrono solo alcune delle tappe in periodi dell'anno diversi, l'unica cosa da fare è accreditare, se si va a piedi, che si è passati da tutte le tappe degli ultimi 100 km fino a Santiago.
I Cammini sono tutti ben segnalati?
Tutti i Cammini sono ben segnalati con la famosa freccia gialla che vedrai pitturata a terra, sulle pietre, sugli alberi, ecc. In Galizia ad ogni chilometro c'è una pietra miliare che indica il luogo in cui ti trovi e i chilometri che ti restano, anche se dall'inizio del 2016 queste pietre miliari si stanno sostituendo con un altro tipo di segnaletica.
Il Cammino Primitivo e il Cammino del Nord sono preparati come il Cammino Francese?
Sempre più pellegrini decidono realizzare un Cammino diverso da quello Francese e cominciano dai Paesi Baschi o dalle Asturie. Anche questi Cammini sono indicati con le frecce gialle che contrassegnano il percorso e dispongono di ostelli e di altri tipi di alloggio alla fine di ogni tappa. Entrambi, nel 2015, sono stati dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Noi di CORREOS realizziamo il servizio di trasporto dello zaino di tappa in tappa: nel Cammino del Nord da Irún e in quello Primitivo da Oviedo.
Ho bisogno di essere molto preparato per fare il Cammino? Quanti chilometri al giorno si devono fare?
Il Cammino di Santiago può farlo chiunque perché il percorso si può adattare alle capacità di ognuno. Anche se le tappe generalmente sono predeterminate e sono di circa 25 km in media al giorno, ogni pellegrino può adattare il suo percorso alle condizioni fisiche personali. Ci sono pellegrini che percorrono 10 chilometri al giorno ed altri che sono in grado di unificare anche due tappe. Oggigiorno si vedono pensionati e famiglie con bambini trascorrere le vacanze facendo il Cammino. È vero che il nostro servizio di trasporto giornaliero di zaini tra le tappe ha aiutato a fare in modo che le persone che non possono portare molto peso sulle spalle, o che semplicemente vogliano camminare più comodi, ora possono farlo tranquillamente.
Cos'è l'Anno Santo? Quando è il prossimo?
L'Anno Santo Giacobeo, o Xacobeo, è l'anno in cui il 25 luglio, giorno dedicato all'apostolo Giacomo, cade di domenica. Questo accade con una cadenza regolare di 6, 5, 6 e 11 anni. I pellegrini che visitano la Cattedrale di Santiago, recitano una preghiera o assistono ad una messa e ricevono i sacramenti della Penitenza e della Comunione durante l'Anno Santo ottengono l'indulgenza plenaria. Durante l'Anno Santo la Cattedrale di Santiago apre la Porta Santa, dalla quale generalmente entrano i pellegrini. Il prossimo Anno Santo sarà nel 2027.
Dove si dorme? Come sono gli ostelli? Hanno lenzuola? Posso prenotarli?
Anche se tradizionalmente i pellegrini dormivano negli ostelli pubblici delle diverse località, ci sono sempre più opzioni di alloggio nel Cammino: più ostelli, hotel, pensioni, case rurali, ecc. Per scegliere l'opzione migliore devi tenere presente che gli ostelli pubblici generalmente sono i più economici, ma non ammettono prenotazioni ed assegnano i posti seguendo l'ordine di arrivo dei pellegrini, inoltre alcuni chiudono di notte. Altri ostelli, pensioni, hotel, ecc., ammettono le prenotazioni e permettono di arrivare a qualsiasi ora. Gli ostelli generalmente dispongono di camere grandi con letti a castello, bagni condivisi e qualche sala o cucina per l'uso comune. Se hai voglia di alloggiarvi è raccomandabile portare un sacco a pelo (anche se qualcuno dispone di lenzuola) e tappi per le orecchie per non ascoltare russare eventuali altri ospiti.
Come si organizzano i pasti?
Se inizi a camminare di mattina presto, concluderai molte delle tappe prima di mezzogiorno, pertanto potrai mangiare nella località in cui arrivi. In molti paesi i ristoranti offrono il cosiddetto “Menù del Pellegrino” e fanno sconti se mostri loro la tua Credenziale. Alcuni ostelli dispongono di cucina, perciò è anche possibile fare la spesa in un supermercato e prepararsi da sé. Ma non avrai problemi anche se fai il Cammino con calma e non termini la tappa all'ora di pranzo perché troverai molti paesi e bar in villaggi in cui potrai chiedere qualcosa da mangiare e da bere. Però ricordati di portare con te sempre dell'acqua durante il Cammino e magari anche della frutta, frutta secca o alimenti energetici, ideali se ti viene fame nel mezzo della camminata. E se non vuoi perderti i piatti tipici di ogni località, segui sul nostro Twitter l'hashtag #gastrocamino.
C'è qualche trucco per prevenire le bolle ai piedi?
Per non far comparire le bolle ci sono trucchi di ogni tipo. Innanzitutto, non bisogna indossare scarpe nuove, è necessario averle già usate. Quelle che scegliamo non possono essere né strette né larghe. Le calze è meglio che siano in tessuti che favoriscano la traspirazione e, se possibile, senza cuciture. Ci sono pellegrini che dicono sia molto utile indossare due paia di calze, altri che si idratano molto bene i piedi ogni mattina prima di cominciare a camminare, con prodotti specifici che si comprano in farmacia e alcuni addirittura con vaselina o creme al mentolo che normalmente si usano per il raffreddore... Poi è necessario far respirare i piedi appena è possibile riposare. E se nonostante tutto vengono fuori le bolle si raccomanda di mettere i piedi in acqua tiepida con sale e aceto e di forare la bolla con un ago per cucire sterilizzato.
Se questi suggerimenti non hanno risolto i tuoi dubbi, contattaci e ti risponderemo
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